Colore giallo dorato con sfumature ramate. Profumo spiccato ed immediato con sentori pronunciati di fiori di acacia, ginestra e mela, arricchito da note vanigliate e che ricordano la crosta di pane. Gusto elegante e fruttato, strutturato e sapido, soprattutto nel finale.
Ad oggi, la produzione si aggira attorno alle 130.000bt/anno (Russiz Superiore) e 500.000bt/anno (Marco Felluga), collocandosi ai vertici dello scenario enologico locale. Sono vini “vivi”, che raccontano di un legame indissolubile come quello fra padre e figlia, di una giovane donna che ha saputo mettersi in gioco, con gli occhi all’insù, consapevole di non essere sola.